Il giornalismo e la comunicazione nell’era dei Social Media

Giornalista Dott. Yari Riccardi

Il 07 febbraio 2019 il Club Rotary Guidonia Montecelio Distretto 2080 ha avuto il grande piacere di invitare come relatore il Dott. Yari Riccardi, giornalista e già Direttore di “ROMA EST”.

Un’anima peculiare, penna e portavoce della verità, sguardo attendo e deciso ad affermare ciò che ritiene più giusto. Prorompente e oggettivo con un cuore che arde per il proprio mestiere. Il Giornalista.

Possiamo definire l’attuale ambiente sociale come una società in rete. Un mondo non più esclusivamente basato su un tessuto di relazioni interpersonali di presenza ma ci si limita a guardare, giudicare e prendere una posizione con gli occhi dei Social. Un pilotaggio concettuale e sociologico che non rende più indipendenti i pensieri, dato che sono costantemente soggetti a un richiamo e un cambiamento da parte di tutti. I social media sono diventati sezione integrante della vita quotidiana e se vengono omessi, si tende a procurarseli perché il corpo e la mente ne hanno bisogno.

Un mondo basato su pseudo verità, relazioni, interventi. Che mondo è questo?

Bombardati costantemente senza essere consapevoli che solo una piccola parte è realtà. Il resto sono invenzioni, menzogne, falsità descritte solo ed esclusivamente per un interesse economico o per assaporare quell’attimo di visibilità destinato ad esaurirsi in breve tempo.

Vengono definite da numerose persone “le piattaforme LIBERE” in cui ciascun individuo è portavoce della propria vita o di quello che desidera mostrare.

L’uomo ha combattuto guerre, repressioni, interventi politici per raggiungere delle vere libertà ed ora contestualmente a questo mondo digitale ci si sente liberi di poter affermare ciò che si pensa senza aver cura di chi lo legge o dell’animo del diretto interessato. Come la si può definire questa libertà social-e. Falsa. Effimera ma dolorosa.

Fa paura con quanta autonomia e facilità ora i pensieri, le riflessioni possano essere condivisi e con un click divenire virali. Contenuti che invece di indirizzare la comunità a valori, attività sociali, documenti di informazioni e cultura la maggior parte delle volte inducono e cavalcano l’onda dell’odio. Incrementandolo e nutrendolo sempre di più, conducendo tutti a riflessioni disumani e inconcepibili.

I social rendono chiunque un filo giornalista, una foto, una breve descrizione e il gioco è fatto. Tale mestiere perderà credibilità una volta che questo fenomeno diverrà più ambio di chi già ne è al suo interno. La soluzione è particolare e un’idea viene espressa dal relatore della serata:

“Saranno i contenuti a mantenere vivo un giornale che sia online o cartaceo ma è necessario ritornare al giornalista con le scarpe usurate e non dietro ad una scrivania”.

Si ringrazia il presidente Michele De Stefano per aver donato l’opportunità al Club di affrontare una tematica quotidiana. Un ringraziamento al relatore Dott. Yari Riccardi e al Consigliere Comunale di Tivoli Irene Marinucci e a tutti i partecipanti i quali grazie alla loro presenza e partecipazioni hanno reso interessante questa serata.

Presidente Rotary Club Guidonia Montecelio Distretto 2080 con il Consigliere Comunale di Tivoli